Verifica in materia di attività libero professionale (ALPI) e gestione delle liste di attesa – Punto 9 del Piano di Attività 2020
Il Punto 9 del Piano di attività 2020 è centrato sulla verifica di eventuali interazioni tra attività libero professionale (ALPI) e gestione delle liste di attesa ed è suddiviso in due parti.
La prima parte ha previsto:
- l’analisi delle misure previste, in materia di ALPI e gestione liste d’attesa, in un campione di Piani anticorruzione 2018-2019 di aziende del sistema sanitario
- l’analisi degli esiti del monitoraggio delle attività di audit già effettuati per l’anno 2018 dalla Direzione Funzione di Audit.
A questo fine è stato identificato un campione formato da 5 Aziende già oggetto di audit da parte della Direzione Funzione Audit nell’anno 2018 e da altre 5 Aziende rappresentative di altre Province lombarde.
Su tale campione è stata effettuata prima un’analisi desk in merito ai processi ed alle misure inserite nelle aree specifiche “attività libero professionale e le liste d’attesa” dei rispettivi PTPCT 2018-19 pubblicati nei siti web aziendali e successivamente sono stati esaminati gli aggiornamenti in merito all’attuazione di tali misure, pervenuti dagli RPCT delle aziende interessate.
L’analisi e la classificazione dei dati acquisiti ha consentito di formulare una serie di osservazioni e raccomandazioni, mentre l’esame degli esiti degli Audit ha permesso di evidenziare alcune specifiche criticità.
La seconda parte aveva come obiettivo una analisi quantitativa sulle procedure di gestione delle liste e dei tempi di attesa, sulla disponibilità e trasparenza dei dati relativi a ALPI, sull’esame di eventuali correlazioni tra tempi di attesa e ALPI e una indagine sugli esiti dei recenti impegni e finanziamenti di Regione per la diminuzione dei tempi di attesa.
Lo scopo finale era individuare possibili interventi per la riduzione dei tempi di attesa sia tramite proposte di razionalizzazione sia attraverso l’adozione di strumenti innovativi. La situazione pandemica verificatasi nel 2019 2020 e ancora in corso ha reso molto difficile (se non impossibile) l’attuazione di questa parte, consentendo solo una prima visione generale e suggerendo un rinvio al Piano 2021.